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sabato 30 marzo 2024

Torta salata con gli asparagi


La torta salata agli asparagi è una torta rustica primaverile molto adatta alla tavola di Pasqua o per il tradizionale pic nic di Pasquetta, ma indicata per tutte le occasioni. 

Ingredienti:

1 rotolo di pasta brisè
2 uova
100 g di formaggio spalmabile
1 robiolina
100 g di ricotta 
60 g di parmigiano grattugiato
12 asparagi già lessati
erba cipollina q.b. 
1 cucchiaio d'olio evo
sale iodato q.b.
pepe macinato al mulinello q.b. 

Procedimento:

In una terrina rompere le uova, aggiungere i formaggi, un pizzico di  sale, l'erba cipollina tritata, l'olio e mescolare bene, aggiungere i gambi degli asparagi tagliati a pezzetti, il pepe e mescolare di nuovo.

Stendere la pasta brisè in una teglia ricoperta di carta forno, bucherellare il fondo, versare la farcia e decorare con le punte degli asparagi che erano stati tenuti da parte.

Cuocere la torta salata agli asparagi in forno ventilato  già caldo a 180° per 35 minuti.

Ottima sia calda che fredda.

 LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2023-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL RICETTARIO DI NONNA AU DI LAURA GHEZZI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.

giovedì 28 marzo 2024

Pizza di formaggio detta anche Crescia di Pasqua


 La Pizza di formaggio detta anche Crescia di Pasqua è torta salata che, nelle Marche, si prepara nel periodo pasquale e che viene servita accompagnata da salumi e da formaggi. La tradizione vuole che venga servita la mattina di Pasqua, come colazione, accompagnata dalle uova benedette e quando la Pasqua "cade alta" anche dalle fave fresche, ma più frequentemente viene servita come antipasto.


Ingredienti:

500 g di farina 0
5 uova
75 g di parmigiano grattugiato
75 g di pecorino grattugiato
1 cubetto di lievito di birra fresco
50 g di burro
75 g di olio di semi di girasole
25 g di margarina
100 g di latte
strutto q.b. 
5 pizzichi di sale

Procedimento:

In una tazza fare intiepidire il latte e sciogliervi il lievito In una ciotola mettere il burro e la margarina, passarla velocemente e quando i grassi si sono liquefatti, aggiungere l'olio e  mescolare i condimenti.
In un contenitore capiente sbattere le uova con il formaggio e la miscela di spezie. Aggiungere i condimenti, il latte con il lievito sciolto, amalgamare e per ultimo incorporare la farina e il sale. Lavorare energicamente l'impasto e una volta liscio e omogeneo versarlo nello stampo (o negli stampi a seconda della pezzatura che si vuole ottenere) unto con lo strutto. Lasciare lievitare , in ambiente caldo, fino a che ha raddoppiato il suo volume e cuocere la Pizza di formaggio, o Crescia di Pasqua in forno già caldo a 180° per 50 minuti.
Prima di sfornare effettuare la prova stecchino. Togliere la crescia dallo stampo, farla raffreddare e servirla a temperatura ambiante.

LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2023-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL RICETTARIO DI NONNA AU DI LAURA GHEZZI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.

martedì 26 marzo 2024

Pagnottelle di semola


Le pagnottelle di semola rimacinata sono proprio buone e penso di avere trovato la ricetta giusta per realizzarle. Croccanti, con la mollica leggera, il  gusto particolare ,l'aroma di semola che inonda la casa 
sono proprio da provare!

Ingredienti:

400 g di semola rimacinata
200 g di farina tipo 1
400 g di acqua fredda
10 g di lievito di birra
10 g di olio evo
10 g di sale

Procedimento:

Nella ciotola della planetaria mettere le farine con l'acqua fredda di frigorifero e lasciarle li per un'ora così che l'assorbano, poi mettere il gancio a spirale  all'impastatrice e lavorando e aggiungere all'impasto il lievito sbriciolato e altri 50 g di acqua. e lavorare Utilizzare la velocità bassa, poi aggiungere il sale e fare incordare l'impasto per almeno 10 minuti. Quando l'impasto è bene incordato aggiungere l'olio e lavorare di nuovo.
Mettere l'impasto sull'asse di legno e fare tutte una serie di pieghe per dargli tono e corda. Fare lievitare di nuovo fino al raddoppio del volume, poi dare ancora delle pieghe e fare delle pezzature da 100 g l'una.
Spolverare le pagnottelle con altra semola, coprirle con un panno pulito  e farle lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio del volume poi  fargli dei tagli sulla superficie e cuocerle in forno già caldo a 250° per 20 minuti in forno statico. Passare quindi alla modalità ventilata del forno  e cuocerle ancora per 5 minuti per eliminare l'umidità in eccesso e dargli croccantezza.
 

LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2023-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL RICETTARIO DI NONNA AU DI LAURA GHEZZI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.
 

domenica 24 marzo 2024

Tortelli di carciofi e stracchino al profumo di limone


Per la Domenica delle Palme volevo preparare un qualcosa di buono, ma non sapevo decidere.  In frigorifero avevo giusto dei carciofi che da un po' di giorni mi guardavano e dello stracchino che stava ormai per scadere, è stato un attimo e ho pensato a questi tortelli carciofi e stracchino.  Il successo è stato garantito!!!

Ingredienti

Per la sfoglia:

250 g di farina 0
250 g di semola rimacinata
5 uova
scorza grattugiata di 1 limone bio

Per il ripieno

6 carciofi 
100 g di stracchino 
100 g di parmigiano grattugiato
1 spicchio d'aglio
q.b. di mix di erbe aromatiche
3 uova
q.b. di noce moscata
q.b. di sale
q.b. di pepe

Per condire
80 g di burro 
qualche rametto di maggiorana 
scorza grattugiata di 1 limone bio
q.b. di sale
q.b. di pepe
parmigiano stravecchio grattugiato

Procedimento:

Pulire i carciofi, tagliarli a fettine molto sottili e metterli in una ciotola con acqua e limone. Scolarli, asciugarli e rosolarli in una padella antiaderente dove avrete dorato 1 spicchio d'aglio. Farli saltare qualche minuto , poi frullarli nel mixer
In una terrina lavorare lo stracchino, il parmigiano grattugiato, le uova, e i carciofi . Aggiungere il mix di erbe aromatiche, una grattugiata di noce moscata, un po 'di sale e amalgamare bene il ripieno. Farlo riposare in frigorifero un oretta circa.

Impastare la farina con le uova e la scorza grattugiata del limone, lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo che poi avvolgerete nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per un'ora circa.

Utilizzando il mattarello o una sfogliatrice stendere delle sfoglie rettangolari e non molto sottili.
Infarinare molto bene e adagiare una sfoglia sulla tavoletta dello stampo e in ogni apposito spazio mettere un po 'di ripieno.
Coprire con un'altra sfoglia, facendo aderire bene i bordi. Pressare leggermente con le mani poi passare il mattarello su tutta la superficie dello stampo. Capovolgere sulla spianatoia infarinata, eliminare i bordi in eccesso e dividere i tortelli con l’aiuto di una rotella dentata.
I tortelli sono pronti per essere cucinati o conservati.
Per cucinarli mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata. Quando bolle aggiungere i tortelli, uno alla volta.
Quando i tortelli sono quasi a termine cottura, in una padella sciogliere il burro, aggiungere le foglie di maggiorana, la  scorza grattugiata del limone,  e il pepe macinato al mulinello. Fare andare a fiamma bassissima per un paio di minuti.
Scolare i tortelli ancora al dente con la schiumarola, metterli nella padella col condimento, alzare la fiamma e se necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua della loro acqua di cottura per farli mantecare, mescolare delicatamente e poi impiattare.
Decorare i piatti con qualche fogliolina di maggiorana fresca, una spolverata di parmigiano e una macinata di pepe




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martedì 19 marzo 2024

Zeppole di San Giuseppe


Per la Festa del Papà non posso mancare le Zeppole di San Giuseppe

Ingredienti

Per la pasta Choux

350 g di farina che lievita
500 ml d'acqua
100 g di burro
8 uova
olio per friggere

Per la crema pasticcera

2 uova
80 g di zucchero
70 g fi farina 00
1/2 l di latte
la scorza di un limone bio

Per decorare

zucchero a velo
3 amarene sciroppate per zeppola



Ingredienti

Portare ad ebollizione, in una casseruola, l'acqua, il burro e un pizzico di sale.
Togliere la casseruola dal fuoco e aggiungere, tutta in una volta, la farina che lievita, mescolare con una spatola fino ad ottenere una palla liscia e compatta. Riscaldare nuovamente l’impasto, sempre mescolando per 1 minuto circa.
Versare l'impasto ancora caldo in una terrina, aggiungere un uovo alla volta, mescolando finché l'impasto assume un aspetto di forte lucentezza e cade pesantemente dal cucchiaio, formando lunghe punte.
Con una tasca da pasticcere, con la
bocchetta a stella,  disporre, sulla placca del forno, ricoperta con l’apposita carta e realizzate le zeppole facendo due giri, uno sull'altro. Il primo giro deve avere un diametro di circa 6 cm, mentre il secondo, più piccolo, deve essere fatto più verso l’interno della zeppola, in modo quasi da chiudere  il foro centrale.
Cuocere le zeppole in forno già caldo a 200° fino a quando non si sono gonfiate e dorate ( 10 minuti circa ), toglierle dal forno e farle raffreddare.
Versare l'olio per friggere in  un pentolino dai bordi alti, quando è in temperatura, immergere una zeppola alla volta. In pochi minuti si gonfierà e dorerà. Scolare, fare asciugare sulla carta assorbente e farle asciugare per almeno un ora.
In un pentolino scaldare il latte con la scorza di limone fino a che è bollente. In un altro pentolino sgusciare le uova, aggiungere lo zucchero e la farina e lavorare con una frusta, versare il latte bollente ( eliminare la scorza di limone ) e mescolare con la frusta per amalgamare bene il tutto. Mettere il pentolino sul fuoco, portare ad ebollizione fino a che la crema pasticcera è addensata ed ha un aspetto lucido e setoso. Spegnere la fiamma e fare raffreddare la crema prima a temperatura ambiante, poi in frigorifero.

Riempire la sacca da pasticcere, con bocchetta a stella, con la crema.  Partendo dal centro di ogni zeppola fare due cerchi concentrici, uno più largo sotto e uno più stretto sopra, spolverizzare con lo zucchero a velo e guarnire con tre amarene sciroppate ogni dolce.




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sabato 16 marzo 2024

Galletto al forno con patate


 Semplice e gustoso, il galletto al forno con patate è un piatto semplice, gustoso e... veloce da preparare 

Ingredienti

2 galletti amburghesi
q.b. di sale con le erbe aromatiche
qualche rametto di rosmarino
q.b. di olio evo
q.b. di pepe
500 g di patate


Pelare e ragliare le patate a pezzettoni, lavarle sotto l'acqua corrente, poi metterle in ammollo in acqua fredda per 10 minuti per fargli perdere l'amido, poi cuocerle per 5 minuti da quando l'acqua bolle.
Scolarle, metterle in una teglia e condirle con sale alle erbe aromatiche, rosmarino e olio.

Mettere i galletti amburghesi  in una pirofila col coperchio, ungerli con un filo d’olio, aggiungere il sale con le erbe aromatiche, una macinata di pepe e cuocerli per circa 45 minuti in forno già caldo a 180° rigirandoli a metà cottura.
In contemporanea ai galletti, cuocere in forno anche le patate.

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giovedì 14 marzo 2024

Risotto con le quaglie


 Il risotto con le quaglie è uno di quei piatti che forse non si usano più, un po' rétro, dal sapore di altri tempi, ma che è nei miei ricordi. Lo preparava mia mamma nei giorni di festa e lo serviva rigorosamente con due quaglie nel piatto, un piatto unico sostanzioso e ricercato


Ingredienti

8 quaglie
8 fette di pancetta tesa
16 foglie di salvia
qualche rametto di rosmarino
1/2 bicchiere di vino bianco secco
q.b. di olio evo
q.b. di brodo di carne
320 g di riso carnaroli
30 g di burro
50 g di parmigiano grattugiato
q.b. di sale
q.b. di pepe 

Procedimento

Fiammeggiare le quaglie per eliminare eventuali rimasugli di piume, lavarle e asciugarle. All'interno di ognuna mettere 1 foglia di salvia, un rametto di rosmarino, un pizzico di sale e pepe.
Sul petto di ogni quaglia mettere una foglia di salvia, avvolgerla nella pancetta e fermatela con uno stuzzicadenti. 
Mettere le quaglie in una padella antiaderente leggermente unta d'olio, fatele  rosolare su tutti i lati, spruzzarle col vino bianco e cuocere per una mezz'ora circa, aggiungendo man mano del brodo per mantenere il fondo di cottura un po' liquido.
In una pentola in abbondante acqua salata cuocere il riso, scolarlo e condirlo con burro e parmigiano.
Mettere il riso nei piatti individuali, con 2 quaglie e un po' del loro fondo di cottura filtrato.

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mercoledì 13 marzo 2024

Budino di mandalate


 Il budino di mandalate è un goloso dessert preparato col succo di mandalate, una varietà tardiva di mandarino che matura nel periodo febbraio - aprile. E' un frutto dal sapore e dal colore molto intenso che molto gradevole


Ingredienti

500 g di succo di mandalate
40 g di farina
60  g di zucchero di canna

Procedimento

In un pentolino antiaderente mescolare la farina setacciata con lo zucchero di canna, poco alla volta versare il succo di mandalate, mescolando continuamente con la frusta per evitare che si formino grumi.

Mettere il pentolino sul fuoco medio basso e sempre mescolando fare addensare il budino alla consistenza desiderata.
Versare il budino di mandalate in ciotoline individuali da lasciare raffreddare a temperatura ambiente, poi metterle in frigorifero fino al momento di servire.
Prima di servire decorare il budino con fettine di mandalate caramellete in acqua e zucchero.

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