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mercoledì 7 agosto 2024

Avocado toast


L'avocado toast va bene in ogni occasione, dalla colazione alla cena veloce. Facile e veloce da preparare si può servire sia con le fettine di avocado, sia con la polpa ridotta a una crema piuttosto densa. L'importante è che il pane sia sempre ben caldo.

Ingredienti 

4 fette di pane integrale
1 avocado maturo
qualche foglia di basilico
q.b. di olio extra vergine d’oliva
qualche goccia di succo di limone
sale
pepe nero

Procedimento

Tostare leggermente le fette di pane integrale nel tostapane. Tagliare a metà l’avocado, eliminare il nocciolo, sbucciarlo e tagliarlo a fettine. Disporlo sulle fette di pane tostato, 

salare e pepare, guarnirlo con una fogliolina di basilico fresco e aggiungere sopra un filo di olio  e qualche goccia di limone.

Lasciate riposare 10 minuti al fresco e buon appetito!


LE IMMAGINI E I TESTI PUBBLICATI IN QUESTO SITO SONO DI PROPRIETA’ DELL’AUTORE E SONO PROTETTI DALLA LEGGE SUL DIRITTO D’AUTORE N. 633/1941 E SUCCESSIVE MODIFICHE. COPYRIGHT © 2023-2050. TUTTI I DIRITTI RISERVATI A IL RICETTARIO DI NONNA AU DI LAURA GHEZZI. VIETATA LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, DI TESTI O FOTO, SENZA AUTORIZZAZIONE.

sabato 13 luglio 2024

Granita alla birra

 


Ma con il caldo che fa in questi giorni cosa c'è di più rinfrescante di una birra ghiacciata??? La granita di birra !!!  Si prepara con pochi ingredienti e in pochi minuti ed è  super dissetante e anti arsura.


Ingredienti:  

8 limoni bio
200 g di zucchero grezzo di canna
200 g di acqua
33 cl di birra bionda
foglioline di menta q.b.

Procedimento

In una ciotola d'acciaio mettere lo zucchero, il succo dei limoni, l'acqua e la birra. Mescolare fino a quando lo zucchero è completamente sciolto e mettere il contenitore in freezer per un minimo di 4 ore, meglio se per tutta la notte.
Ogni mezz'ora con un raschietto grattare la granita cosi' sarà più "soffice"

E' tutto piu semplice nel caso si possieda una gelatiera: mettere tutti gli ingredienti nel cestello e lasciare mantecare per 30 minuti. Servire subito o conservare nel congelatore.
Servire la granita di birra con qualche fogliolina di menta.

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domenica 5 maggio 2024

Risotto alla malva



Il risotto alla malva è un primo piatto prelibato e dall'aspetto molto raffinato. E' nei ricordi della mia infanzia: in primavera, con mia Nonna Angela, andavamo lungo le rive della Versa a raccogliere la malva e poi, una volta a casa,  lei la utilizzava in cucina per preparare dei golosi manicaretti, ma con i gambi e le radici ci faceva anche benefici infusi e decotti.

Ingredienti:

 320 g di riso carnaroli
180 g di foglie di malva
fiori di malva q.b.
1 scalogno
1/2 bicchiere di vino bianco secco
1 lt di brodo vegetale
3 cucchiai d'olio evo
1 noce di burro
50 g di parmigiano grattugiato
sale iodato q.b.

Procedimento:

In un tegame rosolare lo scalogno finemente affettato nell'olio, aggiungere il riso, farlo tostare per alcuni minuti, poi sfumarlo con il vino. Quando il vino è evaporato aggiungere le foglie di malva mondate, lavate e tritate. Insaporire il riso per alcuni minuti poi aggiungere poco alla volta il brodo vegetale e mescolare fino al termine della cottura. Quando necessario aggiungere dell'altro brodo caldo.
Raggiunta la cottura al dente del riso spegnere il fuoco, aggiungere il burro e il Parmigiano grattugiato, poi impugnare e tegame e scuoterelo avanti e indietro per ottenere una perfetta mantecatura e formare la così detta "onda".
Quando il riso è mantecato coprire il tegame con il coperchio e lasciarlo riposare un paio di minuti prima di impiattarlo.
Decorare il risotto con i fiori di malva e servire.




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sabato 6 aprile 2024

Misticanza con fiori edibili


Una ricetta che non è una ricetta, ma che in tavola è di sicuro effetto! In un supermercato ho acquistato una busta di misticanza con fiori edibili, un po di fantasia e il piatto è già pronto! Il successo garantito...


Ingredienti:

1 confezione di misticanza con fiori edibili 
4 cestini di pane per insalate
olio evo q.b.
sale iodato q.b.

Procedimento:
riempire i cestini di pane con l'insalata, condire con olio e sale e portare in tavola.

Se volete preparare voi i cestini di pane qui trovate la ricetta



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sabato 30 marzo 2024

Torta salata con gli asparagi


La torta salata agli asparagi è una torta rustica primaverile molto adatta alla tavola di Pasqua o per il tradizionale pic nic di Pasquetta, ma indicata per tutte le occasioni. 

Ingredienti:

1 rotolo di pasta brisè
2 uova
100 g di formaggio spalmabile
1 robiolina
100 g di ricotta 
60 g di parmigiano grattugiato
12 asparagi già lessati
erba cipollina q.b. 
1 cucchiaio d'olio evo
sale iodato q.b.
pepe macinato al mulinello q.b. 

Procedimento:

In una terrina rompere le uova, aggiungere i formaggi, un pizzico di  sale, l'erba cipollina tritata, l'olio e mescolare bene, aggiungere i gambi degli asparagi tagliati a pezzetti, il pepe e mescolare di nuovo.

Stendere la pasta brisè in una teglia ricoperta di carta forno, bucherellare il fondo, versare la farcia e decorare con le punte degli asparagi che erano stati tenuti da parte.

Cuocere la torta salata agli asparagi in forno ventilato  già caldo a 180° per 35 minuti.

Ottima sia calda che fredda.

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giovedì 28 marzo 2024

Pizza di formaggio detta anche Crescia di Pasqua


 La Pizza di formaggio detta anche Crescia di Pasqua è torta salata che, nelle Marche, si prepara nel periodo pasquale e che viene servita accompagnata da salumi e da formaggi. La tradizione vuole che venga servita la mattina di Pasqua, come colazione, accompagnata dalle uova benedette e quando la Pasqua "cade alta" anche dalle fave fresche, ma più frequentemente viene servita come antipasto.


Ingredienti:

500 g di farina 0
5 uova
75 g di parmigiano grattugiato
75 g di pecorino grattugiato
1 cubetto di lievito di birra fresco
50 g di burro
75 g di olio di semi di girasole
25 g di margarina
100 g di latte
strutto q.b. 
5 pizzichi di sale

Procedimento:

In una tazza fare intiepidire il latte e sciogliervi il lievito In una ciotola mettere il burro e la margarina, passarla velocemente e quando i grassi si sono liquefatti, aggiungere l'olio e  mescolare i condimenti.
In un contenitore capiente sbattere le uova con il formaggio e la miscela di spezie. Aggiungere i condimenti, il latte con il lievito sciolto, amalgamare e per ultimo incorporare la farina e il sale. Lavorare energicamente l'impasto e una volta liscio e omogeneo versarlo nello stampo (o negli stampi a seconda della pezzatura che si vuole ottenere) unto con lo strutto. Lasciare lievitare , in ambiente caldo, fino a che ha raddoppiato il suo volume e cuocere la Pizza di formaggio, o Crescia di Pasqua in forno già caldo a 180° per 50 minuti.
Prima di sfornare effettuare la prova stecchino. Togliere la crescia dallo stampo, farla raffreddare e servirla a temperatura ambiante.

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martedì 26 marzo 2024

Pagnottelle di semola


Le pagnottelle di semola rimacinata sono proprio buone e penso di avere trovato la ricetta giusta per realizzarle. Croccanti, con la mollica leggera, il  gusto particolare ,l'aroma di semola che inonda la casa 
sono proprio da provare!

Ingredienti:

400 g di semola rimacinata
200 g di farina tipo 1
400 g di acqua fredda
10 g di lievito di birra
10 g di olio evo
10 g di sale

Procedimento:

Nella ciotola della planetaria mettere le farine con l'acqua fredda di frigorifero e lasciarle li per un'ora così che l'assorbano, poi mettere il gancio a spirale  all'impastatrice e lavorando e aggiungere all'impasto il lievito sbriciolato e altri 50 g di acqua. e lavorare Utilizzare la velocità bassa, poi aggiungere il sale e fare incordare l'impasto per almeno 10 minuti. Quando l'impasto è bene incordato aggiungere l'olio e lavorare di nuovo.
Mettere l'impasto sull'asse di legno e fare tutte una serie di pieghe per dargli tono e corda. Fare lievitare di nuovo fino al raddoppio del volume, poi dare ancora delle pieghe e fare delle pezzature da 100 g l'una.
Spolverare le pagnottelle con altra semola, coprirle con un panno pulito  e farle lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio del volume poi  fargli dei tagli sulla superficie e cuocerle in forno già caldo a 250° per 20 minuti in forno statico. Passare quindi alla modalità ventilata del forno  e cuocerle ancora per 5 minuti per eliminare l'umidità in eccesso e dargli croccantezza.
 

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domenica 24 marzo 2024

Tortelli di carciofi e stracchino al profumo di limone


Per la Domenica delle Palme volevo preparare un qualcosa di buono, ma non sapevo decidere.  In frigorifero avevo giusto dei carciofi che da un po' di giorni mi guardavano e dello stracchino che stava ormai per scadere, è stato un attimo e ho pensato a questi tortelli carciofi e stracchino.  Il successo è stato garantito!!!

Ingredienti

Per la sfoglia:

250 g di farina 0
250 g di semola rimacinata
5 uova
scorza grattugiata di 1 limone bio

Per il ripieno

6 carciofi 
100 g di stracchino 
100 g di parmigiano grattugiato
1 spicchio d'aglio
q.b. di mix di erbe aromatiche
3 uova
q.b. di noce moscata
q.b. di sale
q.b. di pepe

Per condire
80 g di burro 
qualche rametto di maggiorana 
scorza grattugiata di 1 limone bio
q.b. di sale
q.b. di pepe
parmigiano stravecchio grattugiato

Procedimento:

Pulire i carciofi, tagliarli a fettine molto sottili e metterli in una ciotola con acqua e limone. Scolarli, asciugarli e rosolarli in una padella antiaderente dove avrete dorato 1 spicchio d'aglio. Farli saltare qualche minuto , poi frullarli nel mixer
In una terrina lavorare lo stracchino, il parmigiano grattugiato, le uova, e i carciofi . Aggiungere il mix di erbe aromatiche, una grattugiata di noce moscata, un po 'di sale e amalgamare bene il ripieno. Farlo riposare in frigorifero un oretta circa.

Impastare la farina con le uova e la scorza grattugiata del limone, lavorare fino ad ottenere un impasto omogeneo che poi avvolgerete nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per un'ora circa.

Utilizzando il mattarello o una sfogliatrice stendere delle sfoglie rettangolari e non molto sottili.
Infarinare molto bene e adagiare una sfoglia sulla tavoletta dello stampo e in ogni apposito spazio mettere un po 'di ripieno.
Coprire con un'altra sfoglia, facendo aderire bene i bordi. Pressare leggermente con le mani poi passare il mattarello su tutta la superficie dello stampo. Capovolgere sulla spianatoia infarinata, eliminare i bordi in eccesso e dividere i tortelli con l’aiuto di una rotella dentata.
I tortelli sono pronti per essere cucinati o conservati.
Per cucinarli mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata. Quando bolle aggiungere i tortelli, uno alla volta.
Quando i tortelli sono quasi a termine cottura, in una padella sciogliere il burro, aggiungere le foglie di maggiorana, la  scorza grattugiata del limone,  e il pepe macinato al mulinello. Fare andare a fiamma bassissima per un paio di minuti.
Scolare i tortelli ancora al dente con la schiumarola, metterli nella padella col condimento, alzare la fiamma e se necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua della loro acqua di cottura per farli mantecare, mescolare delicatamente e poi impiattare.
Decorare i piatti con qualche fogliolina di maggiorana fresca, una spolverata di parmigiano e una macinata di pepe




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martedì 19 marzo 2024

Zeppole di San Giuseppe


Per la Festa del Papà non posso mancare le Zeppole di San Giuseppe

Ingredienti

Per la pasta Choux

350 g di farina che lievita
500 ml d'acqua
100 g di burro
8 uova
olio per friggere

Per la crema pasticcera

2 uova
80 g di zucchero
70 g fi farina 00
1/2 l di latte
la scorza di un limone bio

Per decorare

zucchero a velo
3 amarene sciroppate per zeppola



Ingredienti

Portare ad ebollizione, in una casseruola, l'acqua, il burro e un pizzico di sale.
Togliere la casseruola dal fuoco e aggiungere, tutta in una volta, la farina che lievita, mescolare con una spatola fino ad ottenere una palla liscia e compatta. Riscaldare nuovamente l’impasto, sempre mescolando per 1 minuto circa.
Versare l'impasto ancora caldo in una terrina, aggiungere un uovo alla volta, mescolando finché l'impasto assume un aspetto di forte lucentezza e cade pesantemente dal cucchiaio, formando lunghe punte.
Con una tasca da pasticcere, con la
bocchetta a stella,  disporre, sulla placca del forno, ricoperta con l’apposita carta e realizzate le zeppole facendo due giri, uno sull'altro. Il primo giro deve avere un diametro di circa 6 cm, mentre il secondo, più piccolo, deve essere fatto più verso l’interno della zeppola, in modo quasi da chiudere  il foro centrale.
Cuocere le zeppole in forno già caldo a 200° fino a quando non si sono gonfiate e dorate ( 10 minuti circa ), toglierle dal forno e farle raffreddare.
Versare l'olio per friggere in  un pentolino dai bordi alti, quando è in temperatura, immergere una zeppola alla volta. In pochi minuti si gonfierà e dorerà. Scolare, fare asciugare sulla carta assorbente e farle asciugare per almeno un ora.
In un pentolino scaldare il latte con la scorza di limone fino a che è bollente. In un altro pentolino sgusciare le uova, aggiungere lo zucchero e la farina e lavorare con una frusta, versare il latte bollente ( eliminare la scorza di limone ) e mescolare con la frusta per amalgamare bene il tutto. Mettere il pentolino sul fuoco, portare ad ebollizione fino a che la crema pasticcera è addensata ed ha un aspetto lucido e setoso. Spegnere la fiamma e fare raffreddare la crema prima a temperatura ambiante, poi in frigorifero.

Riempire la sacca da pasticcere, con bocchetta a stella, con la crema.  Partendo dal centro di ogni zeppola fare due cerchi concentrici, uno più largo sotto e uno più stretto sopra, spolverizzare con lo zucchero a velo e guarnire con tre amarene sciroppate ogni dolce.




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sabato 16 marzo 2024

Galletto al forno con patate


 Semplice e gustoso, il galletto al forno con patate è un piatto semplice, gustoso e... veloce da preparare 

Ingredienti

2 galletti amburghesi
q.b. di sale con le erbe aromatiche
qualche rametto di rosmarino
q.b. di olio evo
q.b. di pepe
500 g di patate


Pelare e ragliare le patate a pezzettoni, lavarle sotto l'acqua corrente, poi metterle in ammollo in acqua fredda per 10 minuti per fargli perdere l'amido, poi cuocerle per 5 minuti da quando l'acqua bolle.
Scolarle, metterle in una teglia e condirle con sale alle erbe aromatiche, rosmarino e olio.

Mettere i galletti amburghesi  in una pirofila col coperchio, ungerli con un filo d’olio, aggiungere il sale con le erbe aromatiche, una macinata di pepe e cuocerli per circa 45 minuti in forno già caldo a 180° rigirandoli a metà cottura.
In contemporanea ai galletti, cuocere in forno anche le patate.

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giovedì 14 marzo 2024

Risotto con le quaglie


 Il risotto con le quaglie è uno di quei piatti che forse non si usano più, un po' rétro, dal sapore di altri tempi, ma che è nei miei ricordi. Lo preparava mia mamma nei giorni di festa e lo serviva rigorosamente con due quaglie nel piatto, un piatto unico sostanzioso e ricercato


Ingredienti

8 quaglie
8 fette di pancetta tesa
16 foglie di salvia
qualche rametto di rosmarino
1/2 bicchiere di vino bianco secco
q.b. di olio evo
q.b. di brodo di carne
320 g di riso carnaroli
30 g di burro
50 g di parmigiano grattugiato
q.b. di sale
q.b. di pepe 

Procedimento

Fiammeggiare le quaglie per eliminare eventuali rimasugli di piume, lavarle e asciugarle. All'interno di ognuna mettere 1 foglia di salvia, un rametto di rosmarino, un pizzico di sale e pepe.
Sul petto di ogni quaglia mettere una foglia di salvia, avvolgerla nella pancetta e fermatela con uno stuzzicadenti. 
Mettere le quaglie in una padella antiaderente leggermente unta d'olio, fatele  rosolare su tutti i lati, spruzzarle col vino bianco e cuocere per una mezz'ora circa, aggiungendo man mano del brodo per mantenere il fondo di cottura un po' liquido.
In una pentola in abbondante acqua salata cuocere il riso, scolarlo e condirlo con burro e parmigiano.
Mettere il riso nei piatti individuali, con 2 quaglie e un po' del loro fondo di cottura filtrato.

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mercoledì 13 marzo 2024

Budino di mandalate


 Il budino di mandalate è un goloso dessert preparato col succo di mandalate, una varietà tardiva di mandarino che matura nel periodo febbraio - aprile. E' un frutto dal sapore e dal colore molto intenso che molto gradevole


Ingredienti

500 g di succo di mandalate
40 g di farina
60  g di zucchero di canna

Procedimento

In un pentolino antiaderente mescolare la farina setacciata con lo zucchero di canna, poco alla volta versare il succo di mandalate, mescolando continuamente con la frusta per evitare che si formino grumi.

Mettere il pentolino sul fuoco medio basso e sempre mescolando fare addensare il budino alla consistenza desiderata.
Versare il budino di mandalate in ciotoline individuali da lasciare raffreddare a temperatura ambiente, poi metterle in frigorifero fino al momento di servire.
Prima di servire decorare il budino con fettine di mandalate caramellete in acqua e zucchero.

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venerdì 23 febbraio 2024

Orecchiette con le cime di rapa



Un primo piatto della tradizione pugliese  genuino e dal sapore deciso. Ci sono mille declinazioni per proporle, ho scelto quella che più mi piace, quella condita con con l'aglio e servite con una abbondante grattata di pecorino.

Ingredienti

320 di orecchiette fresche
1 kg di cime di rapa
2 spicchi d'aglio
pecorino grattugiato q.b. 
sale q.b.

Procedimento

Lavare e mondare le cime di rapa, tenere solo le parti più tenere e  tagliarle a pezzi grossi. In una pentola con abbondante acqua salata. mettere a cuocere le cime di rapa e dopo pochi minuti aggiungere anche le orecchiette. Quando sono al dente scolarle e metterle in una padella con l'aglio, l'olio e un pizzico di sale. Saltare la pasta per alcuni minuti a fiamma alta e se necessario aggiungere un po' della sua  acqua di cottura. Servirle calde con una abbondante spolverata di pecorino grattugiato.


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mercoledì 21 febbraio 2024

Purè di fave e cicoria


Ricordo che la prima volta che sono stata in Salento era inverno. Era una giornata freddissima e durante il viaggio in Autostrada avevamo trovato tantissima neve. La suocera della mia amica, che ci ha ospitato per cena, ci ha preparato, tra i tanti,  un piatto rustico, ma dal sapore di Puglia che ci ha scaldato l'anima: era il  purè di fave e cicoria, che da allora adoro!


Ingredienti:

600 g di cicorie selvatiche
300 g di fave secche decorticate
olio evo q.b.
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino
sale q.b.
pepe q.b.

Procedimento

Mettere in ammollo le fave secche decorticate per un periodo che varia tra le 8 e le 10 ore, sciacquarle sotto l'acqua corrente e cuocerle in abbondante acqua leggermente salata,  a fiamma bassa, per un ora.
Frullarle con un cucchiaio d'olio e un po' della loro acqua di cottura, sale e pepe.

Tanto che cuociono le fave mondare e lavare la cicoria lessarla in acqua leggermente salata poi scolarla e ripassarla in padella con olio, aglio e peperoncino.

In un piatto disponete da una parte il purè di fave, dall'altra la cicoria ripassata in padella e servitele ben calde.

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lunedì 19 febbraio 2024

Cardi gratinati




 I cardi gratinati sono una vera leccornia! Il sapore dolciastro della besciamella che avvolge quello amarognolo del cardo ne fa un qualcosa di unico e di speciale, un ottimo contorno per accompagnare gli arrosti e le carni in generale. 

Ingredienti

1 cardo 
100 g di farina
100 g di burro
1 lt di latte ps
100 g di parmgiano grattugiato
una grattata di noce moscata
sale q.b.
una macinata di pepe al mulinello

Procedimento

Eliminare le coste esterne e dure dei cardi, eliminare le punte e con il coltello afferrare i bordi delle coste e tirarli verso il basso per eliminare i filamenti. Tagliarli a pezzi e cuocerli in acqua bollente salata per 20 minuti, scolarli e farli raffreddare.

Mettere il burro in un tegamino e farlo sciogliere a fuoco basso. Aggiungere la farina, mescolate bene e dopo due minuti iniziate ad aggiungere un po alla volta il latte. Proseguire la cottura fino a quando la besciamella sarà densa, Insaporire la besciamella con sale, pepe, noce moscata e aggiungere il parmigiano. Amalgamare bene tutti gli ingredienti.

In pirofila versare due mestoli di besciamella calda, mettere un primo strato di cardi, uno di besciamella e uno di parmigiano grattugiato e continuare così fino ad esaurimento degli ingredienti. Sopra mettere qualche fiocchetto di burro.

Cuocere i cardi gratinati, in forno già caldo a 180° per 20 minuti, poi gratinare a 200° per altri 5 minuti.
Ottimi sia caldi che freddi.

sabato 17 febbraio 2024

Bugie di Carnevale


E per Sabato Grasso chiacchiere o bugie di Carnevale??? Di se si somigliano molto, ma hanno delle piccole differenze nella forma: le bugie sono a forma di rombo, sono più piccole delle chiacchiere e in alcune regioni vengono farcite di marmellata o di cioccolato.



Ingredienti


500 g di farina antigrumi

75 g vino bianco

1 uovo intero e due tuorli

30 g di burro

50 g di zucchero semolato

1 g di sale

1 limone bio

olio di semi di girasole q.b.

zucchro a velo vanigliato q.b. 

Procedimento

Mettere la farina setacciata in una ciotola, aggiungere lo zucchero, il pizzico di sale, la buccia grattugiata del limone e mescolare con le mani.

Aggiungere le uova leggermente sbattute e sempre mescolando aggiungere il burro morbido e un cucchiaio di vino. Versare poco alla volta il resto del vino e impastare fino a che l'impasto è compatto.
Mettere il panetto su un asse di lagno infarinato e impastare fino a che non risulti  liscio e non appiccicoso. Avvolgerlo in uno strofinaccio e farlo riposare, a temperatura ambiente, per almeno 1 ora.

Dividere 'impasto in parti più piccole e stenderle con la sfogliatrice fino allo spessore più sottile.

Con una rotella tagliapasta smerlata tagliare dei rombi  e al centro fargli un taglietto.

Friggere le bugie, poche alla volta, in un pentolino con i bordi alti colmo di olio ben caldo , lasciarle dorare leggermente su ambo i lati e scolarle sulla carta per fritti. Una volta raffreddate cospargerle con zucchero a velo vanigliato.


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giovedì 15 febbraio 2024

Chiacchiere di Carnevale


 Siamo nel pieno del Carnevale. A Milano, la mia città si festeggia il Carnevale Ambrosiano, che in questo 2024 va  dal 1 4 al 17 di Febbraio.

Carnevale è sinonimo di chiacchiere che altro non sono delle sfoglie dolci fritte e cosparse di zucchero a velo. Friabili, gonfie e piene di bolle è una goduria sentirle sciogliersi in bocca!!!

Ingredienti

300 g di farina antigrumi
2 uova
60 g di latte ps
30 g di burro
2 cucchiai di Rum
1 limone bio
1 pizzico di sale fino
olio di semi di girasole q.b.
zucchero a velo vanigliato q.b.

Procedimento

Mescolare in una ciotola la farina setacciata, un pizzico di sale e lo zucchero. Fare un buco al centro e mettere le uova, la scorza grattugiata del limone e il liquore. Con l'ausilio di una spatola rompere le uova e incorporare pian pano la farina. Quando l'impasto si compatta aggiungere il latte, Lavorare fino a che l'impasto si stacca bene dalla ciotola. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e farla riposare a temperatura per almeno mezz'ora.
Con la sfogliatrice tirate la sfoglia sottile e omogenea, che va piegata e ripassata più volte, affinché si formino le bolle.
Con la rotella taglia pasta smerlata,  tagliare in modo leggermente obliquo dei rettangoli di pasta da friggere, pochi alla volta, in un pentolino dai bordi alti, colmo di olio si semi di girasole. 
Basteranno pochi secondi di cottura: quando saranno leggermente dorate, da entrambi i lati, gonfie e accartocciate, scolare le chiacchiere di Carnevale con la schiumarola e farle asciugare sull'apposita carta per i fritti.
Quando sono ben fredde, spolverizzarle con lo zucchero a velo vanigliato e servitele

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martedì 13 febbraio 2024

Tortelli di Carnevale fritti


 Questa è la ricetta dei tortelli di Carnevale fritti che ho trovato scritta, su di un foglietto, da mia zia Margherita. Iniziava il Martedì Grasso a fare i tortelli di Carnevale, che friggeva rigorosamente in un tegame di rame, che conservo gelosamente, e andava avanti tutta la settimana.  A noi bambini non pareva il vero!!!


Ingredienti

175 g di farina 
250 ml d'acqua
50 g di burro 
3 uova intere + 2 tuorli
la scorza grattugiata di 1 limone bio
1 bustina di vanillina
zucchero a velo q.b.
olio di semi di girasole q.b.


Procedimento

Portare ad ebollizione, in una casseruola, l'acqua, il burro e un pizzico di sale.
Togliere la casseruola dal fuoco e aggiungere, tutta in una volta, la farina, mescolare con una spatola fino ad ottenere una palla liscia e compatta.Riscaldare nuovamente l’impasto, sempre mescolando per 1 minuto circa.
Versare l'impasto ancora caldo in una terrina, farlo raffreddare poi aggiungere una alla volta le uova, i tuorli e la scorza grattugiata di limone. Mescolare di continuo finché l'impasto assume un aspetto di forte lucentezza e cade pesantemente dal cucchiaio, formando lunghe punte, poi coprire la terrina e fare riposare l'impasto per almeno due ore.
In una pentola con i bordi alti scaldare l'olio e quando è bollente versare col cucchiaino l'impasto. Friggere pochi tortelli alla volta così che si gonfino bene. Girarli con un cucchiaio di legno e quando sono fritti, ben gonfi e coloriti sgocciolarli e farli asciugare sull'apposita carta per fritti.
Spolverizzarli con lo zucchero a velo e servirli ancora bei caldi.



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venerdì 9 febbraio 2024

Polpo croccante con purea di fave e catalogna


Non so se classificarlo come un antipasto o un secondo piatto: di certo il polpo croccante con purea di fave e catalogna è un piatto molto gustoso e leggero e molto saporito!

Ingredienti

1 polpo da circa 1 kg

300 gr di fave secche

2 mazzi di catalogna

1 carota

1 cipolla

qualche foglia di alloro

qualche bacca di ginepro

1 spicchio d'aglio

1 peperoncino piccante

olio evo q.b.

sale iodato q.b.

pepe nero q.b.


Procedimento


La sera precedente alla preparazione mettere in ammollo le fave secche, la mattina seguente sciacquarle sotto l'acqua corrente e metterle in una pentola con abbondante acqua fredda, qualche foglia di alloro e altri odori.
Portate a bollore e fate cuocere poi per circa 30 minuti a fiamma bassa, schiumando man mano. Verso fine cottura regolare di sale. Quando saranno tenere scolarle e farle intiepidire.
Metterle nel mixer, regolare ancora di sale e pepe e aggiungere qualche cucchiaio di olio e frullare fino ad ottenere una purea liscia.

In una pentola capiente con abbondante acqua  mettere il polpo con qualche foglia di alloro, la gamba di sedano, la carota, la cipolla ed in ultimo il pepe e le bacche di ginepro. Cuocere per circa 40 minuti, poi spegnere la fiamma e fate raffreddare completamente il polpo nell'acqua di cottura. 

In un altra pentola sbollentare la catalogna, scolarla e ripassarla in una  padella antiderente con qualche cucchiaio di olio,  uno spicchio di aglio e del peperoncino piccante, aggiungetela catalogna e e farla insaporire.

In una padella di ghisa e piastrare, da ambo i lati, il polpo e i tentacoli tagliati a pezzi.

Nel piatto mettere a purea di fave, adagiate la catalogna e e qualche pezzo di polpo croccante.
A finire un giro d'olio e servire!



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mercoledì 7 febbraio 2024

Carciofi al forno


 I carciofi al forno sono un modo semplice e gustoso per cucinare i carciofi nel pieno della loro stagione.

Ingredienti

4 carciofi
1 spicchio d'aglio
qualche foglia di prezzemolo
1 limone
vino bianco q.b.
olio evo q.b.
parmigiano grattugiato q.b.
sale q.b.
pepe q.b.

Procedimento

Pulire i carciofi eliminando le foglie più dure, spuntarli, tagliarli a metà, eliminare la barba e metterli a bagno in una ciotola con acqua e succo di limone. Scolare i carciofi, metterli in una pentola con acqua a filo, un goccio d'olio, 2 cucchiai di vino bianco, le foglie di prezzemolo, lo spicchio d'aglio, sale e pepe.
Farli cuocere per 15 minuti dal momento dell'ebollizione, poi spegnerli e scolarli.
Disporre i carciofi in una teglia da forno leggermente una d'olio, irrorarli con un filo d'olio, cospargerli di abbondante parmigiano e metterli in forno già caldo a 180° per 15 minuti circa. Devono risultare ben dorati.
Servirli caldi.





lunedì 5 febbraio 2024

Spoja lorda o minestra imbottita


La spoja lorda o minestra imbottita è una minestra tipica dell'Emilia che si prepara quando il ripieno è "poco" e quindi la sfoglia non si farcisce, ma si sporca.
Io che sono un'amante della pasta ripiena in brodo di carne la preferisco in brodo, ma di sovente viene messa in tavola condita con sughi vari.

Ingredienti

Per la sfoglia

200 g di farina 0
200 g di semola rimacinata
 4 uova 

Per il ripieno

150 g di  ricotta di mucca
100 g di parmigiano reggiano grattugiato
 1 uovo
100 g di mortadella
 un pizzico di sale
noce moscata

Procedimento

Impastare le farine con le uova, formate un panetto e farlo riposare almeno 15 minuti. 
Nel frattempo in una terrina lavorare la ricotta col parmigiano, l'uovo, la mortadella tritata, una grattata abbondante di noce moscata e il sale. La consistenza dovrà essere morbida e facile da spalmare sulla pasta fresca, 
Dividere il panetto di pasta a metà e con la sfogliatrice stendere due strisce alla volta di uguale misura. Spalmate il ripieno su una sfoglia e e ricopritelo con la sfoglia vuota sigillandole con cura e facendo fuoriuscire l’aria.
Con una rotella dentellata tagliapasta iniziate a ritagliare delle striscioline tutte uguali per larghezza in maniera orizzontale poi procedete a fare altrettanto in verticale, ricavando così tanti quadratini ripieni più o meno della stessa dimensione.
Stenderliicon cura su un telo o vassoio infarinato leggermente e lasciate asciugare la pasta.

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sabato 3 febbraio 2024

Pane all’aglio o garlic bread


Il pane all'aglio, una invenzione italo americana tutta da scoprire! Per me è stata veramente una piacevole sorpresa che mi crea dipendenza!
Ho gustato la versione originale, con la tradizionale baguette affettata al momento di metterla in tavola, ma ho pensato di riproporlo in versione bruschettata utilizzando il pane nero che preparo di solito, ma per le bruschette si può recuperare anche il pane raffermo che si ha in casa. Di certo rende l'aperitivo un qualcosa di unico...

Ingredienti

150 g di burro di montagna
6 spicchi d'aglio
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
un pizzico di sale
fette di pane

Procedimento

Ammorbidire il burro e mescolarlo all'aglio tritato, al prezzemolo e il sale. Spalmarlo sulle fette di pane, unirle due a due, avvolgerle nella carta alluminio e cuocerle in forno già caldo a 180° per 15 minuti circa



 

giovedì 1 febbraio 2024

Carpaccio di mele rosse


 

Il carpaccio di mele rosse con kiwi, frutti di bosco è accompagnato da una deliziosa salsa al miele,  zenzero e cannella è un dessert semplice, gustoso, pieno di vitamine e di grande effetto!

Ingredienti

2 mele Red Delicious
4 kiwi
1 cestino di more
1 cestino di lamponi
1 cestino di mirtilli
1 cestino di ribes rosso
2 arance
2 limoni
2 cucchiaini  di zenzero
2 cucchiani di cannella
4 cucchiaini di miele d'acacia

Procedimento

In un pentolino mettere le spremute di arance e limoni filtrate, aggiungere il miele, la cannella e lo zenzero. Mescolare bene, e cuocere per 5 minuti dal momento dell'ebollizione, poi spegnere la fiamma.
Lavare molto accuratamente le mele, eliminare il torsolo e affettarle sottilmente con la mandolina. 
Disporre le fettine di mela su di un piatto da portata, sopra mettervi le fettine di kiwi, i frutti di bosco e versate nello stesso piatto  la salsa al miele, zenzero e cannella  tiepida.




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martedì 30 gennaio 2024

Arista all'arancia e finocchietto selvatico


L'arista all'arancia e finocchietto selvatico è un tenerissimo arrosto di maiale molto saporito e profumato adatto in ogni occasione.

Ingredienti

1 trancio di arista da circa 800 g
3 arance bio
provola a fette q.b.
un mazzetto di finocchietto selvatico
olio evo q.b.
sale q.b.
pepe q.b.

Procedimento

Con un coltello affilato praticare  dei tagli laterali e paralleli sul pezzo di carne e in ognuno inserire una fetta di arancia e mezza fetta di provola.
Sopra la carne mettere delle fette di arancia e il finocchietto selvatico
Legare l'arrosto,  metterlo in pentola con olio sale e pepe  rosolare a fiamma alta per sigillarlo,  poi spruzzato col Gramd Marnier.
Cuocere l'arista all'arancia e finocchietto selvatico  per un'ora e mezza rigirando di tanto in tanto e bagnando col fondo di cottura. Se necessario bagnare anche con qualche cucchiaio di brodo di carne.
Da servire col suo fondo di cottura.

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venerdì 26 gennaio 2024

Bombolini alla fanese


 Dalla tradizione fanese  un antipasto caldo che è una ghiottoneria! I bombolini alla fanese
Estrarre i molluschi uno ad uno del loro guscio può sembrare un'impresa ardua, ma a riempire i piatti con i gusci vuoti ci si impiega solo un'attimo!!!

Ingredienti

1 kg di bombolini ( lumachine di mare )
2 spicchi d'aglio
finocchietto selvatico q.b.
1 mazzetto di prezzemolo
1 rametto di timo timo 
1 rametto di maggiorana 
1 peperoncino
1 bicchiere di vino bianco secco
passata di pomodoro q.b.
la scorza di un limone bio
1 bicchiere di olio evo
sale q.b.
pepe q.b.
fette di pane abbrustolito

Procedimento

Dopo aver ripetutamente lavato le lumachine, lessarle in acqua salata, scolarle e lavarle sotto l’acqua corrente.

In una pentola far soffriggere nell'olio gli spicchi d’aglio schiacciati: quando avranno preso colore unire il prezzemolo, la maggiorana e il finocchietto selvatico grossolanamente tritati, poco dopo versare li bombolini salare, pepare e mescolare.

Lasciare cuocere per una ventina di minuti bagnando con il vino bianco, quindi versare la passata di pomodoro e cuocere ancora per un’oretta a fuoco lento.

Servire i bombolini alla fanese ben caldi  con fette di pane abbrustolito.

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mercoledì 24 gennaio 2024

Fegatelli di maiale in retina alla griglia


 Ai fegatelli di maiale non so resistere e oggi ho preparato i fegatelli di maiale in retina alla griglia conditi con alloro fresco e finocchietto selvatico.

Ingredienti

600 g di fegato di maiale
rete di maiale per avvolgerli
foglie di alloro
fiori di finocchietto selvaticosale q.b.
pepe q.b.

Procedimento

 Stendere la rete di maiale e ricavarne dei quadrati al centro dei quali mettere un pezzo di fegato, 1 foglia di alloro, qualche fiore di finocchio. Avvolgere la retina come fosse un pacchettino e chiuderli poi infilarli sullo stecchino.
Devono cuocere sulla griglia, molto dolcemente, per almeno 40 minuti e devono essere serviti molto caldi per assaporarli al meglio.



lunedì 22 gennaio 2024

Fegatelli di maiale con retina in padella


Del maiale è risaputo che non si butta via proprio niente, e ho nei ricordi del passato quello dei fegatelli di maiale con retina. Ai fegatelli veri, mia nonna, alternava anche il polmone in retina e li chiamava "fegatelli bianchi". Sono stata fortunata e da un macellaio ho trovato sia il fegato di maiale, sia il polmone che la retina e li ho preparati.
 Certo è  una cucina di recupero, di origine contadina, ma è un piatto veramente sopraffino i!!!


Ingredienti

400 g di fegato di maiale
400 g di polmone di maiale
rete di maiale per avvolgerli
foglie di alloro
2 spicchi d'aglio
semi di finocchio
sale q.b.
pepe q.b.

Procedimento

Per i "fegatelli scuri": stendere la rete di maiale e ricavarne dei quadrati al centro dei quali mettere un pezzo di fegato, 1 foglia di alloro, qualche seme di finocchio. Avvolgere la retina come fosse un pacchettino e chiuderli.
Stesso procedimento per i "fegatelli chiari" solo che al posto del fegato si mettono dei pezzetti di polmone.
In un tegame antiaderente, leggermente unto d'olio, soffriggere gli spicchi d'aglio, aggiungere i fegatelli e farli rosolare a fiamma alta, poi abbassarla e farli cuocere a fiamma moderata per 30 minuti circa.


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sabato 20 gennaio 2024

Tortillas di manzo carciofi prosciutto e provola


 Le tortillas sono un piatto tipico messicano e assomigliano un po' alle nostre piadine. Ne ho preparata una versione molto italianizzata, molto sfiziosa e gustosa!


Ingredienti

4 tortillas
4 fettine di manzo
4 fette di provola
4 fette di prosciutto cotto
2 carciofi
qualche foglia di salvia
salsa messicana piccante q.b. 

Procedimento

Stendere, una alla volta le tortillas su un tagliere di legno, sopra ognuna stendere la fetta di prosciutto, la fetta di carne, la salsa piccante, mezzo carciofo finemente affettato e la fetta di provola.
Chiudere a tre, formando un pacchetto, e mettere le tortilla si manzo carciofi prosciutto e provola in una teglia leggermente unta d'olio. Cuocere in forno già caldo a 180° per 20 minuti circa, 
Servirle con la salsa piccante.

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giovedì 18 gennaio 2024

Confettura di sedano


Della confettura di sedano ne ho sentito parlare, ma non l'avevo mai assaggiata. Approfittando del fatto che mi hanno regalato un bel pezzo di formaggio di baita del Trentino e che volevo una cena a base di formaggi mi sono messa ai fornelli ed il risultato è stato sorprendente! Una confettura dal gusto un po' particolare, sapido ma contemporaneamente aromatico,

Ingredienti

700 g  di cuori di sedano

250 g di zucchero

1 limone bio

2 cucchiaini d'olio evo


Procedimento

Con la mandolina affettare molto finemente i cuori di sedano già lavati, metterli in una casseruola, coprirli a filo d'acqua e farli cuocere fino a che l'acqua è quasi completamente evaporata (sul fondo della casseruola ne deve rimanere un dito ).

Togliere la casseruola dal fuoco, aggiungere l zucchero, 3 cucchiai di succo e la scorza grattugiata del limone e mescolare bene. Rimettere sul fuoco, cuocere dolcemente per 20 minuti, poi frullare con il mixer.

Continuare la cottura facendo prova piattino: se la confettura non scivola via è pronta!

Versare la confettura di sedano ancora bollente nei barattolini, chiudere il coperchio e capovolgerli fino a chge sono completamente raffreddati.


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L'avocado toast va bene in ogni occasione, dalla colazione alla cena veloce. Facile e veloce da preparare si può servire sia con le fett...